cose da fare

MarinaM marinamf@freemail.it
Ven 9 Gen 2004 18:09:29 CET



Victor Von Doom wrote:

> va bene, darsi un limite di tempo prestabilito standard più elastico è
> meglio

Il problema e' che ci vuole un limite da fissare per il
silenzio-negazione (se non senti niente entro tot giorni vuol dire che
per il GCM tutto deve restare com'e'). Ma questo in fondo e' relativo
all'inizio della discussione (che va comunicata a chi aveva fatto la
segnalazione e in tal modo si rompe il silenzio) e non alla sua fine.


> Il fattore tempo è importante soprattutto in relazione al numero dei
> membri ufficiali del GCM ed alla possibilità di impegnarsi
> contemporaneamente su più fronti.

E' ovvio che si divideranno i compiti, se serve, ma lo farei decidere a
loro e non lo fisserei prima per regolamento. Questo rende abbastanza
elastici da far fronte alle esigenze man mano che si presentano. 

In effetti, a questo scopo forse il numero giusto sarebbe 5, che troppi
di più farebbero più fatica a mettersi d'accordo e magari dovrebbero
formalizzare di piu' (e troppo) le procedure, rendendo tutto più
farraginoso e meno elastico. 




> Caso 1
> Il GCM accetta la segnalazione e si mette in moto, comincia la fase di
> elaborazione. Il GCM mobilita tutti i suoi membri su quel singolo caso,
> discute in ML, chiede pareri, ecc. Il GCM approda alla fase finale
> dell'elaborazione e vota la risoluzione.

In effetti i membri del GCM si sentiranno tra loro per decidere se
questa o quella segnalazione meritano di essere discusse. Non farei
votazioni formali per decidere questo, saranno loro a farle caso mai,
informali se dovessero esserci disaccordi. Oppure si puo' pensare che
basta che un membro decida che vadano discusse perche' siano poste in
discussione, cosa che assicura la maggiore trasparenza. Si deve ben
immaginare che saranno persone sensate e forse e' meglio discutere di
piu' che di meno.
Una volta che la questione e' stata postata nella ML semiaperta, chi
vuole ne discute, ma non c'e' obbligo di farlo. Dopo un tempo
ragionevole, a discrezione del GCM stesso, questo chiude la discussione
e delibera e trasmette al cosa al GCN. 



> Caso 2
> Il GCM accetta la segnalazione e si mette in moto, viene scelto un
> gruppetto di 3 (?) persone (membri ufficiali del GCM ovviamente)
> incaricate di portare a termine una prima fase di elaborazione (la
> raccolta di informazioni/dati, l'approfondimento) e di discutere nella
> ML pubblica (in questo caso per evitare ingorghi si potrebbero creare
> due ML pubbliche).Nella fase finale dell'elaborazione i tre portano un
> dossier del caso ed una bozza di risoluzione che poi verrà votata e/o
> modificata dal resto del GCM. Potrebbe essere necessaria la presenza di
> un coordinatore.

La cosa mi sembra gia' cominciare a diventare troppo complicata e farraginosa.
(e a che servirebbero le due ML pubbliche? temo di non aver capito)


> si presta facilmente alla risoluzione di più casi
> contemporaneamente.

Non vorrei che fossero troppi i casi che vengano portati in discussione
e non dovrebbe capitare che ce ne siano troppi contemporaneamente. Se
dovesse capitare che ce ne siano due o tre in realta' la difficolta'
sarebbe solo quella di seguire due o tre threads in contemporanea, non
mi sembra cosi' tragico. 

> Il primo caso è quello che, imho, ha più possibilità di essere scelto
> bene o male (contando anche le modifiche che verranno apportate). Non
> necessita di molti membri, da 3 a 9 direi, se vi è acuta necessità può
> cominciare ad interessarsi ad altre questioni oltre a quella in fase di
> elaborazione.

Ecco, sono d'accordo con questo.


> L'eventualità di un conflitto di interessi mi sembra abbastanza remota,
> certamente la scelta dei membri avrà il suo peso ma credo che gli
> interessi del singolo cedano il passo a quelli del GCM.

Sono convinta che le persone che finiranno con il far parte di questo
GCM farebbero questa scelta autonomamente. Ma in questo caso dichiararla
prima come regola va a vantaggio della trasparenza, imho.


> Non so...bisognerebbe prendere questa decisione caso per caso coscienti
> del fatto che se il problema si riproporrà con la stessa intensità di
> prima saranno gli utenti stessi a ri-segnalare.

Bene, allora si aspetta, ma come per la segnalazione iniziale se proprio
uno dei membri del GCM dovesse capitare sul ng e farci caso, potrebbe
segnalarlo anche lui. In ogni caso la decisione vera in questo caso non
sarebbe del GCM, ma del GCN, al quale la cosa andrebbe solo fatta
sapere, una volta "accertata" da parte del GCM.

Ciao
MarinaM



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