cose da fare
Mamo�
m.m@iol.it
Mer 7 Gen 2004 17:05:44 CET
At 12.11 06/01/2004 +0100, Marco d'Itri wrote:
>- valuta solo il rispetto dei manifesti, non il loro contenuto (che
> rimane prerogativa dei moderatori)
... e delle indicazioni generali di it.*
>- formato da utenti e moderatori
per i secondi nessun problema; come la eventuale scelta dei primi?
>- delibera con discussioni pubbliche (mailing list semi-aperta)
direi che c'è già il newsgroup (se questa è la scelta)
>stile asilo, ma un ausilio alla moderazione. Se è accettabile mettere
>nella blacklist un utente perché non contribuisce mai nulla di on topic
o perchè non rispetta i dettami minimi della convivenza (stile)?
At 14.33 06/01/2004 +0100, Fabrizio wrote:
>Allora basta usare la lista dei moderatori.
>
Direi che ha altri scopi.
Comunque, personalmente, credo che l'idea di una mailing-list (ad
iscrizione; libera ma necessaria) sia la cosa migliore per iniziare
e vedere come va.
At 14.31 06/01/2004 +0100, Marco d'Itri wrote:
> >- può proporre al GCN la destituzione di un moderatore?
>Prima bisognerebbe decidere in quali casi un moderatore può essere
>rimosso.
Vale la pena di pensare ad una "istruttoria" nel caso di richieste per i
*nuovi* newsgroup?
>(Ho aggiunto a CoseDaFare "attivare faq.news.nic.it", il volontario che
>era comparso è sparito. :-( )
>
IMHO meglio, al momento, spingere per l'ampliamento di quel poco (FAQ) che
si è sviluppato sul wiki; almeno è possibile il contributo a più mani...
At 16.20 06/01/2004 +0100, Elrond wrote:
>Secondo me, prima, ci vorrebbe un invito alla revisione dei manifesti
>dei gruppi moderati, da parte dei moderatori stessi - che, se
Questa doveva essere una azione che partiva dalla ML "manifesti"; ma tutto
si perde nelle nebbie...
>Questo perche' capita che le regole effettive di un gruppo siano
>piuttosto diverse da quelle scritte, o che qualcosa sia dato per
>scontato. Per dire, ho respinto da it.discussioni.psicologia
Io vedrei bene anche un 'laboratorio' (in MOD-L) che porti a comportamenti
il più armonici possibile tra i moderatori.
>Ma sarebbe un gruppo "di riferimento", al quale un moderatore puo'
>rimettersi per garanzia degli utenti, o un'autorita' assoluta, alla
>quale ogni moderatore deve sottostare?
Bella domanda...
At 19.43 06/01/2004 +0100, Ny wrote:
>Sono quindi d'accordo con la creazione di un "gruppo di arbitraggio dei
>moderatori contestati", che raccolga segnalazioni da utenti e moderatori su
>situazioni di disarmonia nei NG moderati.
Ecco... questo mi sembra un punto centrale.
Interviene *solo* in caso di contestazioni, oppure anche "spontaneamente"?
Maggiori informazioni sulla lista
gcn-list